Analisi della correlazione tra le industrie del rame e dell'alluminio e interpretazione approfondita dell'impatto delle politiche tariffarie
1. Industria dell’alluminio: adeguamento strutturale in base alle politiche tariffarie e l’ascesa dell’alluminio riciclato
La politica tariffaria stimola la ristrutturazione della catena di approvvigionamento
L'amministrazione Trump ha aumentato i dazi sulle importazioni di alluminio dal 10% al 25% e ha annullato le esenzioni per Canada e Messico, con un impatto diretto sul panorama commerciale globale dell'alluminio. La dipendenza degli Stati Uniti dalle importazioni di alluminio ha raggiunto il 44%, di cui il 76% proviene dal Canada. Le politiche tariffarie porteranno l'alluminio canadese a rivolgersi al mercato dell'UE, esacerbando il surplus di offerta dell'UE. I dati storici mostrano che quando Trump ha imposto un dazio del 10% sull'alluminio durante il suo primo mandato nel 2018, i prezzi dell'alluminio di Shanghai e Londra sono rimbalzati dopo un calo a breve termine, a indicare che i fondamentali della domanda e dell'offerta globale continuano a dominare l'andamento dei prezzi. Tuttavia, il costo dei dazi finirà per essere trasferito alle industrie a valle negli Stati Uniti, come l'industria automobilistica e l'edilizia.
Potenziamento dell'industria cinese dell'alluminio e opportunità di doppia emissione di carbonio
In qualità di maggiore produttore mondiale di alluminio (rappresentando il 58% della produzione globale nel 2024), la Cina sta guidando la trasformazione del settore attraverso la sua strategia "a doppia emissione di carbonio". L'industria dell'alluminio riciclato ha registrato una crescita esponenziale, con una produzione di 9,5 milioni di tonnellate nel 2024, con un aumento del 22% su base annua, pari al 20% della fornitura totale di alluminio. La regione del Delta del fiume Yangtze ha creato una filiera completa per il riciclo dell'alluminio di scarto, con aziende leader che hanno ridotto il consumo energetico di alluminio riciclato a meno del 5% dell'alluminio primario. I prodotti sono ampiamente utilizzati nell'alleggerimento delle prestazioni automobilistiche (la quota di consumo di alluminio nei veicoli a nuova energia è aumentata dal 3% al 12%) e nei campi fotovoltaici (la quantità di alluminio utilizzata nel fotovoltaico raggiungerà 1,8 milioni di tonnellate entro il 2024). I materiali in alluminio di alta gamma stanno accelerando la sostituzione delle importazioni e la lega di alluminio-litio di terza generazione della Southwest Aluminum Industry of China Aluminum è stata utilizzata nell'aereo C919. Nanshan Aluminum Industry è diventata fornitore certificato Boeing.
Modello di domanda e offerta e trasmissione dei costi
La politica tariffaria statunitense sull'alluminio ha portato a un aumento dei costi di importazione, ma la produzione interna difficilmente riesce a colmare rapidamente il divario. Nel 2024, la produzione di alluminio statunitense sarà di soli 8,6 milioni di tonnellate e l'espansione della capacità produttiva sarà limitata dai costi energetici. Il costo dei dazi si trasmetterà ai consumatori finali attraverso la filiera industriale, ad esempio aumentando il costo di ogni veicolo nella produzione automobilistica di oltre 1.000 dollari. L'industria cinese dell'alluminio è stata costretta a svilupparsi con precisione attraverso la politica del "tetto massimo" della capacità produttiva (limitata a 45 milioni di tonnellate), e il profitto per tonnellata di alluminio raggiungerà i 1.800 yuan nel 2024, stabilendo un sano trend di sviluppo nel settore.
2. Industria del rame: l'indagine tariffaria innesca il gioco della sicurezza dell'approvvigionamento e le fluttuazioni dei prezzi
Indagine Trump 232 e competizione per le risorse strategiche
L'amministrazione Trump ha avviato un'indagine ai sensi della Sezione 232 sul rame, con l'obiettivo di classificarlo come "materiale critico per la sicurezza nazionale" e potenzialmente imporre dazi sui principali fornitori come Cile e Canada. Gli Stati Uniti dipendono fortemente dalle importazioni di rame e le politiche tariffarie aumenteranno i costi in settori strategici come i veicoli elettrici e i semiconduttori. Il mercato ha registrato una corsa alle vendite, con i prezzi dei future sul rame di New York in aumento del 2,4% a un certo punto e i prezzi delle azioni delle società minerarie di rame statunitensi (come McMoran Copper Gold) in rialzo di oltre il 6% dopo la chiusura dell'orario di chiusura.
Rischi della catena di fornitura globale e aspettative sulle contromisure
L'imposizione di un dazio del 25% sul rame potrebbe innescare contromisure da parte dei principali fornitori. Il Cile, in quanto maggiore esportatore mondiale di rame, si trova ad affrontare il rischio di interruzioni della rete elettrica, unite a restrizioni tariffarie, che potrebbero portare a drastiche fluttuazioni nei prezzi globali del rame. L'esperienza storica ha dimostrato che i dazi previsti dalla Sezione 232 spesso innescano contenziosi presso l'OMC e ritorsioni da parte di partner commerciali, come il Canada e l'Unione Europea, che pianificano di imporre dazi di ritorsione sui prodotti statunitensi, con possibili ripercussioni sulle esportazioni agricole e manifatturiere statunitensi.
Collegamento dei prezzi di rame e alluminio ed effetto di sostituzione del mercato
Esiste una correlazione significativa tra l'andamento dei prezzi del rame e dell'alluminio, soprattutto in presenza di una forte domanda di infrastrutture e produzione. L'aumento dei prezzi dell'alluminio potrebbe parzialmente compensare la domanda di rame, come nel caso della sostituzione del rame con l'alluminio nell'ambito della riduzione del peso nel settore automobilistico. Tuttavia, l'insostituibilità del rame in settori come la trasmissione di potenza e i semiconduttori fa sì che la sua politica tariffaria abbia un impatto più profondo sulla filiera industriale globale. Se gli Stati Uniti imponessero dazi sul rame, potrebbero far salire i prezzi globali del rame, esacerbando indirettamente la volatilità del mercato dell'alluminio a causa dell'effetto di concatenazione dei prezzi dell'alluminio.
3. Prospettive del settore: opportunità e sfide nell'ambito del gioco politico
Industria dell'alluminio: alluminio riciclato e doppia trazione di fascia alta
L'industria cinese dell'alluminio proseguirà sulla strada del "controllo totale della quantità e dell'ottimizzazione strutturale" e si prevede che la produzione di alluminio riciclato raggiungerà i 15 milioni di tonnellate entro il 2028, e che la portata del mercato dell'alluminio di fascia alta (pannelli per aviazione e automotive) supererà i 35 miliardi di yuan. Le imprese devono prestare attenzione alla costruzione di sistemi di riciclaggio a ciclo chiuso dell'alluminio di scarto (come il layout regionale di Shunbo Alloy) e alle innovazioni tecnologiche (comeLega di alluminio ad alta resistenza serie 7xxx).
Industria del rame: sicurezza dell'approvvigionamento e rischi commerciali coesistono
Le politiche tariffarie di Trump potrebbero accelerare la ristrutturazione della filiera globale del rame, e l'espansione della capacità produttiva interna negli Stati Uniti (come la miniera di rame di Rio Tinto in Arizona) richiederà tempo per essere verificata. L'industria cinese del rame deve essere vigile sulla trasmissione dei costi causata dai dazi, cogliendo al contempo le opportunità di crescita della domanda in settori come i veicoli a nuova energia e l'intelligenza artificiale.
L'impatto a lungo termine del gioco politico sul mercato
L'essenza della politica tariffaria è "scambiare i costi per i consumatori con la protezione industriale", il che potrebbe compromettere l'efficienza del commercio globale nel lungo periodo. Le imprese devono coprire i rischi attraverso approvvigionamenti diversificati e una struttura regionale (come il commercio di transito nel Sud-est asiatico), prestando attenzione ai cambiamenti nelle regole dell'OMC e ai progressi negli accordi commerciali regionali (come il CPTPP).
Nel complesso, l'industria del rame e dell'alluminio sta affrontando una duplice trasformazione, che coinvolge politiche tariffarie e ammodernamento industriale. L'industria dell'alluminio raggiunge una crescita resiliente grazie all'alluminio riciclato e alla tecnologia all'avanguardia, mentre l'industria del rame deve trovare un equilibrio tra sicurezza dell'approvvigionamento e rischi commerciali. I giochi di strategia politica potrebbero esacerbare le fluttuazioni dei prezzi a breve termine, ma la tendenza globale verso la neutralità carbonica e la domanda di ammodernamento produttivo forniscono ancora un solido supporto per lo sviluppo a lungo termine del settore.
Data di pubblicazione: 11-06-2025
